Details, Fiction and detenzione in francia
Details, Fiction and detenzione in francia
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Il clima di disordine spaventa i turisti starnieri. La violenza urbana ha provocato la cancellazione delle prenotazioni delle vacanze da parte di molti stranieri, in particolare americani, una clientela cruciale per Parigi e la Francia.
Mario Calabresi avverte nella sentenza “il sapore amaro del sistema francese, che per decenni ha garantito l'impunità a un gruppo di persone che si sono macchiate di reati di sangue”. Mentre il legale di Giorgio Pietrostefani, Alessandro Gamberini, ha commentato: “La Francia ha deciso 25 anni fa che l'avrebbe accolto e le persone non sono pacchi postali che possono essere rispediti indietro.
È una vergogna che non ha fondamento giuridico. Io e la mia associazione facciamo appello al ministro Nordio affinché la giustizia italiana intervenga. E chiedo alla Francia: se fosse successa la stessa cosa al contrario con le vittime del Bataclan?". Così Roberto Della Rocca, uno dei sopravvissuti agli attentati delle Brigate rosse, commenta la sentenza della Cassazione francese, che ha confermato il rifiuto della Francia all'estradizione dei dieci ex Br.
La Cassazione francese ha confermato il rifiuto della Francia all’estradizione dei 10 ex Br degli anni di piombo in Italia. Il rifiuto di accogliere il ricorso alla Corte di Cassazione sull’estradizione di ten ex militanti di estrema sinistra italiani, in gran parte ex delle Brigate rosse, rifugiati in Francia dopo gli “anni di piombo”, era atteso.
È l'unico strumento per consegnare un soggetto a un'autorità straniera per l'esecuzione della pena, come specifica e stabilisce lo stesso articolo.
Macron ha anche detto loro che "il governo deve continuare a stare al fianco della polizia, dei gendarmi, dei magistrati, dei cancellieri dei tribunali, dei vigili del fuoco e dei rappresentanti eletti che si sono mobilitati giorno e notte per cinque giorni".
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Trovo anche giusto ciò che ha fatto la Cassazione francese. Bisogna ragionare nei termini di restituire un pò di verità sulle vicende: la vera partita non è l'estradizione quanto misurare se queste dieci persone daranno un contributo per capire quanto è successo in quegli anni".
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La decisione della Chambre de l’Instruction della Corte d’Appello di Parigi - ha spiegato il presidente - si è basata, a sostegno della sua decisione, sugli articoli eight e six della Convenzione europea dei diritti dell’uomo sul rispetto della vita privata e familiare e sul giudizio in contumacia.
La Francia dice no all'estradizione di five ex terroristi i cui nomi sono impressi nella storia di Milano e della Lombardia
«Occur negli United states of america la polizia website francese è diventata ogni giorno più violenta. Il numero di persone uccise negli ultimi tempi è cresciuto e la percezione è che non esista più alcuna regola rispettata dalle forze dell'ordine. Gli agenti decidono di sparare su chi vogliono e lo fanno impunemente». Così in una intervista pubblicata su Repubblica Yassine Bouzrou, l'avvocato che difende la famiglia di Nahel, il 17enne ucciso a colpi di pistola da un poliziotto a Nanterre. «Il razzismo c'è, va combattuto e ben venga l'intervento dell'Onu ma il vero problema in Francia è la giustizia - aggiunge - Anche in un caso come la morte di Nahel, dove esiste un movie che dimostra quello che è successo, la tendenza della giustizia è quella di proteggere i poliziotti».
"Prendiamo atto della decisione della Corte di Cassazione francese, che in piena autonomia ha deciso di negare l'estradizione in Italia di 10 ex terroristi condannati in through definitiva for every gravissimi reati compiuti negli anni di piombo.L'Italia ha fatto tutto quanto in suo potere, perché fosse rimosso l'ostacolo politico che for every decenni ha impedito alla magistratura francese di valutare le nostre richieste". Così il ministro della Giustizia, Carlo Nordio ha commentato la sentenza della Cassazione francese, rispondendo anche ai parenti delle vittime.
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